Incontro con l’etologa Paola Peresin sul rapporto arte e ambiente
Giovedì 7 agosto, alle ore 18.00
presso il Museo d’Arte Moderna Mario Rimoldi
Un’occasione per esplorare le relazioni tra cultura, anche attraverso alcune opere d’arte esposte in mostra, l’antropocentrismo, la fauna selvatica e l’ambiente.
Un’opportunità per conoscere da un punto di vista diverso gli artisti qui presenti collegandoli al loro rispetto nei confronti della natura e in particolare del mondo animale.
E notare come questo sia accostabile a un grande artista delle Dolomiti, Paolo Barozzi, di cui il Museo d’Arte Moderna Mario Rimoldi ospita un’importante retrospettiva, aperta sino al 5 ottobre.
“La nostra cultura – afferma l’etologa – è intrisa di un antropocentrismo che ha millenni di storia. L’antropocentrismo, inteso some la visione che pone l’essere umano al centro dell’universo e lo considera superiore e distinto dal resto della natura, è il pensiero fondante delle tre principali religioni monoteiste e di diverse altre religioni e tradizioni culturali umane.”