Arte PaRDeS
Bartolomeo, musico e mercante
Condividi su:

Bartolomeo, musico e mercante

30 giugno ore 21 Bartolomeo, musico e mercante: da Venezia a Shakespeare e al Nuovo Mondo, reading di e con Maristella Tagliaferro

ll monologo racconta la vita di Bartolomeo Tagliaferro, cittadino della Repubblica di Venezia, che a metà del XVI secolo divenne musico alla corte di Elisabetta I d’Inghilterra. Successivamente fu mercante a Londra e incontrò William Shakespeare che si sarebbe ispirato a lui per il personaggio di Antonio, il mercante veneziano in “The Merchant of Venice”. Nel 1647 un nipote di Bartolomeo si trasferì oltreoceano, dando vita a una delle First Families of Virginia.

Questo reading è stato proposto al Conservatorio di Venezia e al Teatro di Campiglia dei Berici nell’ambito di Veneto Spettacoli di Mistero, edizioni 2011 e 2018.

L’articolo ‘Vi racconto la storia della mia famiglia’, che riassume a grandi linee la ricerca di cui il monologo è uno dei frutti, è stato pubblicato da “L’Illustre” numero 4/2012: è valso a Tagliaferro la Menzione d’Onore dell’Ordine dei Giornalisti al Premio Paolo Rizzi per il Giornalismo Culturale edizione 2012.

Altri eventi in programma nell’ambito della mostra La Cura a Mirano, presso PaRDeS – Laboratorio di Ricerca d’Arte Contemporanea, via Miranese 42 fino al 13 novembre 2022 (con pausa estiva 16 luglio – 18 settembre). Orari di apertura da mercoledì a domenica 16-19 su prenotazione. 

5 luglio ore 21 Alessandro Marzo Magno Venezia. Una storia di mare e di terra (Laterza 2022). Presentazione libro con l’autore

12 luglio ore 21 I sentieri interrotti dell’Europa. Sulla via tracciata da Mario Bergamo (Futura 2022): incontro con gli autori Paola Bergamo e Angelo Giubileo, presenteranno il libro Augusto Vasselli, Marcello Silvestri e Adolfo Tasinato

17 luglio ore 21 Concerto di Ekaterina Strashchenko, soprano, e di Alessasndra Semenzato, pianoforte.

17 settembre ore 21 La madre di Dietrich. Lettura scenica del testo di Giuseppe Bovo

23 settembre ore 18 Sull’ostilità. Storie di guerra e società. Incontro con Enrico Gusella 

29 settembre ore 18 RAN-CURAR. La cura è vita. Reading della Compagnia delle Smirne

12 ottobre ore 18 Il dialogo della cura. Consulenza filosofica in carcere. Incontro con Anna Maria Corradini

23 ottobre ore 17 Omaggio ad Astor Piazzolla con Guido Cingano alla fisarmonica e Irene Menato al pianoforte. Presentazione di Renata Cibin

Artisti:

Olimpia Biasi, Ariela Böhm, Silvia Bonin, Roberto Cannata, Savina Capecci, 

Franco Corrocher, Barbara Crimella, Graziella Da Gioz, Concetta De Pasquale, Francesca Della Toffola, Alberto Di Fabio, Nicola Evangelisti, Valeria Fano, Roberto Fontanella, Nicola Golea, Nadezda Golysheva, Peter Hide, Abdallah Khaled, Federica Marangoni, Katia Margolis, Giorgia Minto, Serena Nono, Roberto Paci Dalò, Pain Azyme, Barbara Pelizzon, Norma Picciotto, Tobia Ravà, Raphael Reizel, Isabella Rigamonti, Rosa Mundi, Marta Sforni, Annamaria Targher, Antonia Trevisan, Paola Volpato, Stefano Zaratin

Ideazione, progetto e cura della mostra di Maria Luisa Trevisan

Allestimenti: Tobia Ravà

Collaborazioni: Rubens Tola, Sara Dell’Isola

Centro Studi MB2  

Monte Bianco•Mario Bergamo per dare un tetto all’Europa ETS

Patrocini: Comune di Mirano e Terra dei Tiepolo, Legambiente Miranese, Italia Nostra – Venezia, FAI – Delegazione di Venezia.

Si ricorda che la mostra prosegue anche a Venezia presso Art Factory, Fondamenta de l’Arzere 2324 fino al 10 luglio 

Art Factory, Fondamenta de l’Arzere, Dorsoduro 2324, 30123 Venezia

Orari di Apertura: da mercoledì a venerdì 15.30-18.00 sabato e domenica 10.30-13.

Per informazioni

PaRDeS – Laboratorio di Ricerca d’Arte Contemporanea, via Miranese 42, 30035 Mirano (VE) tel./fax  041/5728366 cell. 349 1240891; www.artepardes.org; artepardes@gmail.com

Fa parte della mostra: La Cura

Ultimi Articoli

30 Aprile 2024

Frammenti di Luce

30 Aprile 2024

Seminario Tobia Ravà

20 Aprile 2024

Memorie d’infinito

6 Aprile 2024

La fine dell’impunità

6 Aprile 2024

FRAMMENTI di LUCE

6 Aprile 2024

Tobia Ravà Memorie d’infinito